Fake News che offendono tutti i nigeriani onesti residenti in Italia
Attenzione alle fake-news che offendono l'intera comunità dei nigeriani in Italia
Affermare, come fanno certi organi stampa, che in Italia ci sarebbero centomila affiliati alla mafia nigeriana è come dire che tutti i nigeriani residenti in Italia sono criminali. Un'offesa ad una intera comunità che si è ben integrata.
Leggo
con sgomento e disappunto i titoli "cubitali" di
certi giornali di parte che affermano che in Italia ci
sarebbero "Centomila affiliati alla Mafia Nigeriana".
Numeri sparati in prima pagina a caso, senza fonti né
approfondimenti.
Centomila
è esattamente il numero di TUTTI i nigeriani residenti in
Italia, che
di certo NON sono tutti mafiosi o criminali. I veri
affiliati alla mafia nigeriana che attualmente sono in Italia nessuno
sa quanti siano esattamente (e di certo non può
saperlo qualche pseudo-giornalista). Sono tutti gruppi chiusi
di pochi elementi, impenetrabili, le fonti di
intelligence né stimano poche centinaia, e non certo centomila.
Titoli ad effetto solo per creare allarme sociale e offendere un'intera comunità
"Mafia
nigeriana, centomila affiliati in Italia: ora è allarme
serio. Di buonismo si può morire (Secolo
d'Italia, articolo di Carmine Crocco del 2 gennaio 2019). Un articolo
poi ripreso da altri giornali on line nei mesi successivi.
Sono
articoli "di parte", pubblicati
da chi vuol generalizzare un problema che è serio,
ma che va inquadrato nella giusta dimensione, articoli che vogliono
creare allarmismo a buon mercato.
In
italia ci sono, si, centomila nigeriani (regolari),
esattamente 106.069 (Istat 2018) e sono solo
il 2,1% del totale degli stranieri residenti in
Italia, ma
non tutti sono mafiosi o criminali,
anzi, quasi tutti sono ben integrati e sono persone perbene.
Sarebbe
come dire che i siciliani sono tutti mafiosi, o tutti i napoletani sono
camorristi, o anche che tutti i calabresi sono 'ndranghetisti. Una
generalizzazione offensiva, che offende me e tutta
la comunità dei nigeriani in Italia.
Un comunità comunque piccola (centomila contro
60milioni di italiani).
Che
tra di noi (nigeriani), e tra di
voi (italiani) ci siano i mafiosi, i
delinquenti, è un dato di fatto che io per
prima combatto e che da anni denuncio.
Per
chi mi conosce sa che sono la prima a denunciare la mafia nigeriana
(e non solo con i miei articoli), che da
anni combatto contro i suoi crimini (soprattutto
tratta e sfruttamento della prostituzione), e che io stessa sono stata vittima dei miei
connazionali criminali.
Ma
anche "sparare" fake-news, mezze
verità, contro intere comunità di stranieri, per
criminalizzare a prescindere, ebbene si, anche quello è un
crimine, un atto di "razzismo"
bello e buono.
Questo articolo fa parte di una serie organica di nove articoli sulla Mafia Nigeriana in Italia
Tratta e sfruttamento della prostituzione, zone di influenza in Italia, inchieste, rapporti e accordi con le mafie locali, soprattutto con Cosa Nostra e Camorra, fake-news sui nigeriani, i Culti e la storia, la zona grigia