Nigeria. Triplice attacco di Boko Haram fa strage nel Borno State
Almeno 30 morti nell'esplosione di tre attentatori suicidi, due donne e un uomo, nello Stato nordorientale del Borno.
«Il bilancio delle vittime dell'attacco è salito a 30. Abbiamo oltre 40 persone ferite», ha dichiarato Usman Kachalla, capo delle operazioni dell'agenzia statale di gestione delle emergenze (Sema).
I tre attentatori si sono fatti saltare in aria domenica sera durante la proiezione di una partita di calcio a cui assistevano decine di persone a Konduga, a 38 chilometri da Maiduguri, capitale dello Stato del Borno.
Secondo testimonianze locali, citate dal sito Daily Nigerian, due donne e un uomo si sono fatti esplodere fra una folla di persone riunita davanti a un locale per guardare una partita di calcio in televisione. L'ordigno di una quarta terrorista si è inceppato e la donna è stata catturata dai presenti e poi consegnata alla polizia.
Donne kamikaze
Boko Haram usa giovani donne, spesso adolescenti, come bombe umane. Ad oggi ci sarebbero duemila, tra bambini e donne, nelle mani delle milizie jihadiste. Sono donne rapite durante le centinaia di attacchi ai villaggi avvenuti in questi ultimi anni. Costrette poi a diventare mogli di miliziani, oppure schiave sessuali, convertite all'Islam, e altre costrette a diventare kamikaze da usare in attacchi come quello di domenica sera a Konduga.