Vivo
in un Paese in cui non riconosco più, sempre
più razzista, sempre più intollerante, con troppi
italiani che nemmeno si vergognano più di esibire la loro "doppia faccia" e la
loro ipocrisia.
Con
un ministro dell'interno la cui sua unica priorità
è quella di multare e sequestrare le navi che salvano vite
umane, anziché combattere contro le mafie,
contro la mafia nigeriana che rende schiave le persone.
Quanta
ignavia che c'è in giro, gente che sta lì a
guardare passivamente, senza fare o dire nulla, un Paese che è alla
deriva, una
deriva morale, economica
e sociale.
E
i 5 stelle, dovevano rivoltare il mondo come un calzino,
ed invece sono ancora lì, passivi, che pur di salvare "qualche poltrona"
nei posti di potere si sono lasciati "asfaltare" da un
rullo compressore che si chiama "onda razzista".
No,
caro Salvini,
io non sono,
né lo sarò mai, uno dei tuoi 60 milioni di figli.
Tu per me NON sei nulla, zero assoluto.
No,
caro Salvini,
tu non sei,
né lo sarai mai, il
mio ministro dell'interno. Hai reso triste questa Italia
facendo entrare la paura.
No,
caro Salvini,
tu hai tolto a questa
Italia il sorriso, le
hai tolto la Speranza, e perfino la sicurezza impedendendo
a tutti di costruire un futuro migliore.