Madagascar
Il Madagascar
è la quarta isola più grande del mondo, con una
superficie di oltre 580.000
chilometri quadrati
e con più di 5.000
km. di costa
meravigliosa.
L'isola è talvolta descritta come un laboratorio vivente dell'evoluzione, data l'incredibile abbondanza di specie endemiche presenti sul suo territorio. Il 91% dei rettili, l’80% di piante da fiore, il 74% dei mammiferi e il 46% degli uccelli che vi abitano sono infatti unici per questa isola. La costa ha una ricca biodiversità, dove le barriere coralline e le mangrovie (che costituiscono il 2% della specie presente sul Pianeta) sono i protagonisti privilegiati dell’isola.
La barriera corallina, risorsa vitale per le comunità costiere, vengono spesso descritte come una sorta di "oasi nel deserto", sono ecosistemi costieri tropicali con una flora e una fauna così ricche da essere paragonabili a quelle della foresta pluviale. Purtroppo le barriere coralline sono in via d’estinzione, gli impatti negativi delle attività umane le stanno distruggendo e i tentativi di tutelarle non sono ancora soddisfacenti.
Eppure, scogliere e spiagge di sabbia di corallo sono particolarmente importanti per il Madagascar grazie al loro enorme potenziale legato all’ecoturismo.
Con il suo tema di partecipazione "Alla scoperta della biodiversità marina del Madagascar: mangiare in modo sano e sostenibile" all'interno cluster Isole, mare e cibo, il Madagascar desidera attirare l'attenzione dei visitatori sulla conservazione, la protezione e lo sviluppo degli habitat marini all’interno dell’ecosistema, con le mangrovie, la barriera corallina e le risorse ittiche che possiede.
L'isola è talvolta descritta come un laboratorio vivente dell'evoluzione, data l'incredibile abbondanza di specie endemiche presenti sul suo territorio. Il 91% dei rettili, l’80% di piante da fiore, il 74% dei mammiferi e il 46% degli uccelli che vi abitano sono infatti unici per questa isola. La costa ha una ricca biodiversità, dove le barriere coralline e le mangrovie (che costituiscono il 2% della specie presente sul Pianeta) sono i protagonisti privilegiati dell’isola.
La barriera corallina, risorsa vitale per le comunità costiere, vengono spesso descritte come una sorta di "oasi nel deserto", sono ecosistemi costieri tropicali con una flora e una fauna così ricche da essere paragonabili a quelle della foresta pluviale. Purtroppo le barriere coralline sono in via d’estinzione, gli impatti negativi delle attività umane le stanno distruggendo e i tentativi di tutelarle non sono ancora soddisfacenti.
Eppure, scogliere e spiagge di sabbia di corallo sono particolarmente importanti per il Madagascar grazie al loro enorme potenziale legato all’ecoturismo.
Con il suo tema di partecipazione "Alla scoperta della biodiversità marina del Madagascar: mangiare in modo sano e sostenibile" all'interno cluster Isole, mare e cibo, il Madagascar desidera attirare l'attenzione dei visitatori sulla conservazione, la protezione e lo sviluppo degli habitat marini all’interno dell’ecosistema, con le mangrovie, la barriera corallina e le risorse ittiche che possiede.
Con Expo Milano 2015, i
Paesi africani potranno diffondere la consapevolezza sull'esistenza di
una certificazione biologica per le risorse della pesca e
sensibilizzare sull'importanza di mangiare in modo sano e sostenibile.
Le barriere coralline sono aree ad alto potenziale biologico grazie
alla presenza di una fauna e una flora con notevoli
diversità che forniscono risorse alla popolazione. In Madagascar, per
esempio, sono state
identificate più di 1.000 specie di pesci.
Madagascar
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